VIVERE L'ARTE
Autore: Gabriella Riselli
5 ottobre 2011
LiberaMente, Vivere l’Arte a Piedimonte Matese. Sabato e domenica la mostra-laboratorio di acqueforti con saggio pianistico
In arte più che la durata di un’esposizione conta l’incisività del segno.
Questo, in sintesi, il messaggio della rassegna “Vivere l’Arte” promossa dall’Associazione culturale LiberaMente di Piedimonte Matese che ha organizzato un ciclo di brevi incontri didattici con artisti di fama nazionale allo scopo di avvicinare l’arte ai cittadini e agli studenti del territorio.
“Migliorare la comprensione di aspetti e tecniche artistiche attraverso un ciclo di laboratori tematici – spiega Gianluca Palumbo di LiberaMente – significa accrescerne l’interesse e la curiosità del pubblico, stimolando soprattutto i giovani a esprimersi più facilmente attraverso il linguaggio dell’arte. Il primo incontro della rassegna si terrà sabato 8 ottobre alle ore 17,30 presso la Sala Minerva di Via Sorgente 6, sede dell’Associazione Storica del Medio Volturno. Si parlerà di segreti e tecniche dell’arte incisoria attraverso un documentario curato da Gianni Vernì, artista-artigiano romano autore di incisioni e calcografie. Contestualmente, sarà inaugurata la mostra Acqueforti e Acquetinte – aperta sabato 8 e domenica 9 dalle ore 11,30 nella Chiesa di San Salvatore di Piazza Ercole D’Agnese – dove, accanto alle incisioni di Gianni Vernì, saranno esposte opere di Elisabetta Frasca, artista più incline alla sperimentazione polimaterica. A ricordo dell’evento, Gianni Vernì ha realizzato una acquaforte con la torre campanaria del Santuario Francescano di Santa Maria Occorrevole che nell’occasione sarà donata all’Associazione Storica del Medio Volturno. Il laboratorio di arte incisoria di sabato 8 si concluderà in Sala Minerva alle ore 19,00 con il saggio pianistico “Dalla Classica al Jazz” di Paolo Rubinacci. Il giovanissimo pianista partenopeo proporrà un ampio repertorio di note in libertà che spazieranno da Mozart a Chopin e Schumann fino a Gershwin e Joplin, senza dimenticare il jazz italiano di Paolo Conte e Raphael Gualazzi.
In fine ampio spazio all’improvvisazione con brani di musica leggera evergreen e l’immancabile omaggio alla canzone napoletana.
Libera…mente e di talento.
PIEDIMONTE MATESE(Ce) –(Di Nicola Iannitti) Grande attesa in tutta l’area del Medio Volturno e dell’Alto Casertano per due eventi culturali che segnano l’inizio dell’attività autunno-inverno dell’Associazione Storica del Medio Volturno a cui, in questa occasione, si è affiancata l’Associazione Culturale Liberamente. Per sabato 8 ottobre le due Associazioni hanno programmato una serata tutta particolare dedicata alla musica e all’arte incisoria. Si parlerà di segreti e tecniche dell’arte incisoria attraverso un documentario curato da Gianni Vernì . Contestualmente, sarà inaugurata la mostra Acqueforti e Acquetinte – aperta sabato 8 e domenica 9 dalle ore 11,30 nella Chiesa di San Salvatore di Piazza Ercole D’Agnese – dove, accanto alle incisioni di Gianni Vernì, saranno esposte opere di Elisabetta Frasca, artista più incline alla sperimentazione polimaterica. A ricordo dell’evento, Gianni Vernì ha realizzato una acquaforte con la torre campanaria del Santuario Francescano di Santa Maria Occorrevole che nell’occasione sarà donata all’Associazione Storica del Medio Volturno. Questo, in sintesi, il messaggio della rassegna “Vivere l’Arte” promossa dall’Associazione culturale LiberaMente di Piedimonte Matese che ha organizzato un ciclo di brevi incontri didattici con artisti di fama nazionale allo scopo di avvicinare l’arte ai cittadini e agli studenti del territorio. Migliorare la comprensione di aspetti e tecniche artistiche attraverso un ciclo di laboratori tematici – spiega Gianluca Palumbo di LiberaMente – significa accrescerne l’interesse e la curiosità del pubblico, stimolando soprattutto i giovani a esprimersi più facilmente attraverso il linguaggio dell’ arte”
